Trasmutazione Piramidale delle Memorie

Scopri la Trasmutazione Piramidale delle Memorie (P.M.T.), una tecnologia spirituale ideata da Joel Ducatillon per la trasformazione interiore attraverso codici vibrazionali.

P.M.T.: Trasmutazione Piramidale delle Memorie

Piramide energetica con luce

P.M.T.: Trasmutazione Piramidale delle Memorie

La P.M.T., acronimo di Trasmutazione Piramidale delle Memorie, rappresenta un ulteriore sviluppo del lavoro con l'acqua diamante. Il suo ideatore, il ricercatore francese Joel Ducatillon, la definisce una "tecnologia di quinta dimensione".

Ducatillon ha creato gli encoders ADN 850, tubicini di vetro contenenti migliaia di codici. Questi codici permettono di trasmutare un gran numero di memorie in una singola seduta di circa un'ora, offrendo un mezzo di trasformazione potente e veloce. La P.M.T. si rivolge a chi desidera sperimentare metodi di evoluzione rapida per crescere consapevolmente e, come afferma Ducatillon, "diventare persone migliori per attirare cose migliori nella propria vita".


Encoder in vetro usato nella P.M.T.

P.M.T. "Tecnologia"

Joel Ducatillon definisce la P.M.T. una "tecnologia" perché, dopo aver scoperto i codici delle leggi universali, ha utilizzato mezzi tecnologici per inserirli nei tubicini di vetro. Tramite un sintetizzatore, i numeri sono stati trasformati in suoni e vibrazioni sonore, racchiusi poi negli encoders prodotti da un soffiatore di vetro.

Il termine "tecnologia" sottolinea anche che non si tratta di una "terapia". Quest'ultima si basa su un concetto di separazione, mirando a cambiare qualcosa di indesiderato considerato "patologico". La trasmutazione delle memorie, al contrario, porta all'accettazione e al superamento lavorando a un livello più profondo di quello puramente mentale.

La P.M.T. mira a farci progredire verso l'Uno, l'unione, l'unità, realizzando la fusione tra spirito e materia, tecnologia e spiritualità, attraverso un uso intelligente degli strumenti tecnologici disponibili nel nostro tempo.


Rappresentazione artistica delle dimensioni sottili

P.M.T. "di Quinta Dimensione"

La quinta dimensione è un piano di esistenza più sottile, accessibile vibrazionalmente anche se spesso non ne siamo consapevoli. L'esistenza è multidimensionale, con piani simultanei che percepiamo in modo limitato nella realtà ordinaria, abituati a un mondo quadridimensionale (altezza, larghezza, profondità e tempo).

"Di quinta dimensione" significa che la P.M.T. opera a un livello più profondo della mente. All'inizio della seduta, un cristallo eterico si posa tra la nuca e la sommità del capo del ricevente, innalzando la frequenza vibrazionale dei suoi corpi sottili (mentale, eterico, astrale, causale). Questa elevata vibrazione permette alle memorie a lungo trattenute nelle cellule del corpo fisico di fuoriuscire e occupare lo spazio della sala di trasmutazione piramidale, pronte per essere raccolte e trasformate dagli encoders. La P.M.T. ci prepara al salto vibrazionale verso la Nuova Era.


Visualizzazione energetica delle memorie

Trasmutare le Memorie

Potrebbe esserti capitato di avvertire blocchi, lacci e tensioni fisiche e psicologiche, sentendoti limitato nel pensare e nell'agire. Tutto ciò è in gran parte causato da memorie immagazzinate dentro di noi, che determinano a livello inconscio i nostri comportamenti, condizionando le nostre scelte e impedendoci di conoscere i nostri veri desideri e di contattare la nostra vera Natura.

Nel percorso alla scoperta di sé, è fondamentale ripulire le memorie. Questo può avvenire con diversi strumenti di indagine e consapevolezza, ma con la P.M.T. le memorie non vengono semplicemente viste o analizzate, bensì trasmutate, determinando un cambiamento irreversibile nella carne, nelle cellule, in tutto il nostro essere.


Legge dell'Attrazione - energia che attrae

P.M.T. e la Legge dell'Attrazione

Gli eventi non provengono dall'esterno, ma da dentro di noi. Volenti o nolenti, emaniamo costantemente un'energia condizionata dalle nostre memorie inconsce, che attrae situazioni simili nel mondo esterno. Siamo interamente responsabili di tutto ciò che ci accade e creiamo totalmente la nostra realtà.

Trasmutare le memorie non significa "cancellare" la propria storia o "eliminare i ricordi", ma neutralizzare le cariche energetiche che tendiamo a trattenere, che ci legano al passato attraverso avversione o attaccamento, spingendoci a ripetere gli stessi schemi e ad attrarre le stesse situazioni. Nell'Universo nulla si crea e nulla si distrugge, tutto si trasforma, e la P.M.T. è una delle tecnologie più efficaci al servizio della nostra trasformazione.

Questa trasformazione si manifesta quando, seduta dopo seduta, si osserva un cambiamento nella propria vita, iniziando ad attrarre situazioni diverse e a creare una nuova realtà in modo più libero.


Persona durante una seduta P.M.T.

Come si Svolge una Seduta di P.M.T.

La persona che riceve il trattamento siede su una sedia al centro della stanza, con 5 codificatori disposti a terra a formare la sala di trasmutazione piramidale. L'operatore, dopo aver attivato le spirali codificate di DNA presenti negli encoders, si muove tenendone alcuni in mano, che captano e trasformano le memorie.

I contenuti delle memorie non vengono necessariamente ricordati coscientemente dal ricevente; ciò non è importante, poiché la trasformazione avviene a livello energetico, non mentale. L'operatore può percepire le memorie come fili, gomitoli, reti, fogli strappati, lievi scariche elettriche nella mano. Appena percepisce ciò, vi entra con l'encoder, che comincia a bruciare, a trasformare in luce.


Percorso di crescita spirituale

P.M.T.: Un Percorso di Crescita

Prima di ogni seduta, l'anima decide quali memorie lasciare andare. Tutto è immagazzinato dentro di noi, e l'anima "sfoglia" gli archivi preparando le memorie ormai inutili che possono essere trasmutate in quel momento senza creare troppa instabilità o disagio. Non è né il soggetto né l'operatore a decidere cosa fare.

Sono necessarie 7 sedute per iniziare a "sgrossare" l'insieme dei blocchi, e successivamente se ne possono ricevere altre per facilitare il superamento di momenti difficili o per andare più in profondità. Non effettuare le 7 sedute consigliate non comporta conseguenze. Tuttavia, è dalla decima-quindicesima sessione in poi che si affrontano i nodi più radicati e condizionanti.

Eventuali momenti di stanchezza o malessere nei giorni successivi alla seduta indicano che l'anima ha lavorato molto e che il cambiamento è in atto. Di solito segue una sensazione di leggerezza e di miglioramento della qualità della vita. Dopo la seduta, il corpo fisico impiega in media 21 giorni per integrare e incarnare la trasformazione, perciò è consigliabile osservare questo intervallo minimo tra una seduta e l'altra, un periodo propizio per osservare i cambiamenti.

È molto importante prendere coscienza di ciò che è stato trasmutato, esercitando l'osservazione di sé stessi e allenandosi a essere presenti per evitare di produrre nuove memorie. La frequenza e il numero delle sedute sono soggettivi: ogni persona decide come procedere in base ai cambiamenti registrati e al proprio sentire.


Rappresentazione simbolica del DNA con 12 filamenti

P.M.T. e DNA

Gli encoders ADN 850 della P.M.T. sono così chiamati perché contengono il modello dei filamenti del DNA umano. Si ritiene che il DNA umano abbia subito manipolazioni nel corso della storia, e che originariamente, presso antiche civiltà più sviluppate come Atlantide, avesse 12 o addirittura 22 filamenti, per poi essere ridotto a 2. La scienza ha mostrato che nel nostro DNA, oltre ai due filamenti, c'è molto materiale sparso apparentemente senza funzione, che si ipotizza sia il residuo dell'antico DNA completo. Si ritiene che l'umanità sia alle soglie di una grande trasformazione, accompagnata dalla riappropriazione e ricostruzione dei filamenti completi del DNA, che costituirà il DNA della nuova razza umana.


CITAZIONI

"Oggi ho l’intenzione di mettere l’accento sulle memorie che ci manipolano e ci attirano degli avvenimenti che noi non controlliamo e che non vogliamo, perché spesso si tratta di avvenimenti sgradevoli, ostacoli, fatiche, prove difficili, sofferenze, e io parto dal principio che, in realtà, quello che viviamo lo creiamo personalmente senza saperlo. In effetti, gli avvenimenti non arrivano mai dall’esterno, vengono sempre da dentro di noi e sono prodotti, materializzati, da emanazioni che creano delle forme geometriche. Queste forme diventano come delle centrali di energia che alimentano il comportamento umano…Non c’è nulla che succede per caso, d’altronde gli scienziati lo dicono: non c’è effetto senza causa. Allora, se capiamo che siamo responsabili di ciò che viviamo, già questo cambia del tutto la visione delle cose."
Joel Ducatillon